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Autore: Fulvio Farachi

Titolo: Di Palo in frasca

Collana: Tu non conosci il sud

Pagine: 200

ISBN: 978-88-904490-6-2

Data pubblicazione: dicembre 2010

Prezzo in libreria: € 15,00

Di Palo in Frasca è  un libro che corre sul filo dell’ironia, un libro “smontabile”, da consultare secondo il momento e le proprie necessità.

Lungo le 200 pagine l’autore è alla ricerca di Viger che è il sottotitolo del libro. Un mistero che condurrà il lettore fino all’ultima pagina. Ma ci sono altri misteri da svelare come alcune lettere dell’alfabeto che si incontrano lungo le pagine per poi ritrovarle ricomposte in una sigla, nella pagina finale. L’autore “scrive secondo le sollecitazioni che vengono dal mondo esterno”, come egli stesso chiarisce nell’incipit.

Scrive sui fogli, seduto al bar insieme ai suoi amici o, il più delle volte, da solo, e con tanta voglia di comunicare i suoi rimugini, seguendo il filo cronologico della propria vita legata a tutte le problematiche che i media, tv, giornali, internet ci rovesciano addosso tutti i giorni.

Le tematiche trattate vanno da quelle della scuola, alla spazzatura e raccolta differenziata, al calcio, al tempo libero, agli immigrati, alla topomastica, all’ignoranza e a tante tante altre argomentazioni, saltando appunto Di palo in frasca.

L’autore affronta sì tematiche importanti, ma spesso dà l’impressione che voglia giocare un po’. E questo impreziosisce l’opera.

Di Palo in Frasca è percorso da un sottile e vigoroso senso dell’ironia e da profondi sentimenti.

Rassegna stampa:
“Di palo e in frasca” di Fulvio Farachi. Un libro che corre sul filo dell’ironia – Corriere Salentino del 16 febbraio 2011.
Il Malù mercoledì 16 febbraio ospiterà Fulvio Farachi con il libro “Di palo in frasca”. Abbiamo intervistato l’autore – Corriere Salentino del 15 febbraio 2011


MALU’ART&FOOD  nella programmazione “Incontro con l’autore” presenta  il volume di Fulvio FarachiDi Palo in Frasca. Alla ricerca di Viger. . .”, L’Officina delle Parole Editore.
L’appuntamento per mercoledì 16 Febbraio alle ore 20.00 presso il Malù Cockail lounge bar-Lecce Via Braccio Martello.
Converseranno con l’autore Pompea Vergaro, Roberto Martalò e  Mauro Ragosta con letture di Elisabetta Opasich e Alessandra Ragusa.
Durante la serata si esibirà il gruppo Zed-Sax  con Gigi Zitano e Francesco D’elia
Nella sala del Malù saranno esposte le opere delle artiste salentine Gianna Stomeo e Marina Colucci.
Durante  l ‘incontro, gli invitati, potranno degustare  un  delizioso  calice  di vino  accompagnato  da  decorosi  e  sfiziosi stuzzichini  della  casa. (€ 5.00)
“Il libro di Fulvio Farachi è quasi un diario, quasi, perché questo lavoro ne possiede solo la struttura e non le finalità.  Sono pagine di riflessioni sugli accadimenti giornalieri, infatti l’autore “elabora secondo le sollecitazioni che vengono dal mondo esterno”, come egli stesso chiarisce nell’incipit.
Egli scrive sui fogli, seduto al bar insieme ai suoi amici o, il più delle volte, da solo, e con tanta voglia di comunicare i suoi …rimugini, seguendo il filo cronologico della propria vita legata a tutte le problematiche che i media,  tv, giornali, internet ci rovesciano addosso tutti i giorni.

Continua a leggere l’articolo di Pompea Vergaro pubblicato sul Corriere Salentino il 16 febbario 2011.

Fresco di stampa, “Di palo in frasca” di Fulvio Farachi è l’ultimo libro edito da L’Officina delle Parole, nella collana Tu non conosci il sud. Il titolo è tutto un programma: una serie di considerazioni a proposito di tanti aspetti della vita quotidiana, di tanti problemipiù o meno grandi che spesso, per mancanza di tempo o per pigrizia o semplicemente perché abituati a subire passivamente, neanche consideriamo più.

Originale già nella sua veste grafica, ben curata e innovativa, il libro propone un modo simpatico e stravagante di affrontare i problemi e di proporre soluzioni. Il testo di Farachi è a metà tra un blog cartaceo e un diario, tra una chiacchiera al bar e un autentico manifesto del vivere civile.
Chiacchierando con l’autore, estroverso e singolare proprio come ci aspettavamo dall’autore di un libro sui generis, ci siamo ritrovati anche noi a saltare di palo in frasca e a condividere una convinzione splendidamente riassunta da Goethe nella celeberrima frase: “Niente è più terribile di un’ignoranza attiva”

Diciamo che, tra il serio e il faceto, tra una conversazione e una riflessione, “Di palo in Frasca” è anche un programma di educazione civica.

Sì, si va dall’educazione alla spazzatura alla circolazione: quello che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. Discuto delle cose e dei servizi di cui usufruisco, o dei quali dovrei usufruire, dalle istituzioni: appena si esce di casa si nota qualcosa che non va. In dialetto si dice “alli pietruddhri ‘ttuppamu” ma a volte sono pietrone grosse e lo si può dire anche per le strade: fisicamente ci son le buche. Mentre si parla delle cose che danno fastidio, c’è l’intercalare che potrebbe produrre un sorriso per non essere tanto tristi. Quindi, di palo in frasca, si discute di una cosa seria poi tutto a un tratto si racconta una barzelletta oppure si fa sorridere con una fotografia o uno schizzo o un’idea che è venuta in mente e la si butta lì.

Continua a leggere l’intervista all’autore di Roberto Martalò pubblicata sul Corriere Salentino il 15 febbraio 2011.